lunedì 9 giugno 2014

"LE FAMIGLIE OLFATTIVE"

Riallacciandomi a quanto detto nel “Potere di Fascinazione del Profumo”, anche se le parole ,le immagini, i ricordi, e le emozioni riescono in parte a rivelare la magia del profumo per condividerla con gli altri, ritengo sia necessario aprire una parentesi avente ad oggetto “La grammatica del profumo” onde comprendere i temi portanti di questo magico universo, cominciando dalle cosiddette Famiglie Olfattive, attenendoci alla  categorizzazione che  è stata sviluppata dalla commissione tecnica della Société Française des Parfumeurs, anche se con il passare del tempo attraverso  l’evoluzione delle creazioni olfattive, sono stati utilizzati altri termini come  sottofamiglie e  sfaccettature
Famiglie olfattive

Esperidate o agrumate, famiglia olfattiva denominata anche fraiche, poiché il tratto che la connota è la tipica vena energizzante e tonificante degli agrumi. Si tratta di oli essenziali ricavati da bergamotto, limone, mandarino, arancia, pompelmo, nonché varietà d’importazione ed ibridi esotici come il Kumquat (piccolo mandarino cinese) lime e yuzu. Il termine esperidi deriva dalle “Esperidi” della mitologia greca:  erano le ninfe custodi di un giardino magico ai confini della terra, ricco di frutti dorati, secondo interpretazioni più recenti  tali frutti si identificherebbero con le arance. Le note degli agrumi sono usate nelle fragranze da almeno tre secoli. L’Aqua Mirabilis nasce per mano del barbiere italiano Giampaolo Feminis, poi ribattezzata dal nipote come Acqua di Colonia che per l’appunto si basa su di un accordo agrumato, supportato da note di erba tagliata, foglie e steli che regalano alla composizione leggerezza e trasparenza. Con il tempo hanno subito una evoluzione che le ha portate a modernizzarsi e attraverso ingredienti di sintesi come l’Hedione, si sono evolute in eaux fraiche, mentre nel 1988 è stato introdotto ciò che per molti ha rappresentato un punto di rottura, che regala una sensazione di aria pulita e panni stesi al sole. Considerando le altre sottofamiglie avremo:
·         [1]- A1 - Agrumata
·         A2 - Agrumata Floreale Chypre
·         A3 - Agrumata Speziata
·         A4 - Agrumata Legnosa
·         A5 - Agrumata Aromatica
·         Agrumata Floreale Legnosa
·         Agrumata Muschiata.

Fioriti o floreali: abbiamo già detto e non mi stancherò mai di ripeterlo che le famiglie olfattive sono una classificazione di comodo, un contenitore dove inseriamo il profumo a seconda delle materie olfattive presenti. Quella floreale, è la famiglia più numerosa, sia grazie alla grande varietà di fiori in natura, ma anche per il motivo che in profumeria non si parte solo da materie prime naturali, ma si possono utilizzare sentori fioriti ricostruiti in laboratorio, accade ad es., con il mughetto, l’orchidea, la gardenia e anche altre specie ormai quasi introvabili in via di estinzione. Le fragranze possono essere costituite su un solo fiore o su un "bouquet". Data la loro profumazione estremamente dolce, sono tipicamente utilizzati nei profumi femminili, partendo dalla sontuosità e raffinatezza della rosa alla più sensuale e opulenta tuberosa passando per l’ipnotico gelsomino e che a loro volta si accompagnano ad altre sottofamiglie. Occorre fare una precisazione: fiore, non è sinonimo di femminile, esistono profumi maschili ove l’apporto dei fiori è stato determinante come in Eau Savage, ai suoi tempi l’anticonformista essenza pour homme di Christian Dior che per la prima volta introdusse in un bouquet maschile  una nota floreale,  l’hedione, per non parlare del Fahrenheit che divenne un cult grazie all’accordo cuoio-violetta. Le sottofamiglie che si vanno arricchendo sempre più  sono:                                                                                                                            
  • ·          B1 - Monofloreale
  • ·          B2 - Floreale Muschiata
  • ·          B3- Bouquet Floreale
  • ·          B5 - Floreale Aldeidica
  • ·          B6 - Floreale puro/floreale ricco/floreale dolce
  • ·          B4 - Floreale Verde
  • ·          B7 - Floreale Fruttata Legnosa
  • ·          B8 - Floreale sensuale
  • ·          B9 - Floreale Marina
  • ·          Floreale Legnosa
  • ·          Floreale Fruttata.




Fougère, in francese significa felce, ma fu un geniale inventore parigino Jean- Francois Houbigant che diede origine a tale famiglia olfattiva: colui il quale rivestiva di profumi soavi le dame della Francia ottocentesca e nel 1884 creò Fougère Royale con una portata del tutto innovativa con un bouquet caratterizzato dall’accordo lavanda, muschio di quercia e cumarina. Quest’ultima fu una delle prime note di sintesi isolata dalla fava tonka in laboratorio. Questo insieme di note dava vita ad un accordo memorabile grazie alla nuance della lavanda e alla profondità del muschio di quercia. Il tema fougère è solo maschile, ed è sinonimo di una virilità sobria e rassicurante.                                                                                                                       



Chypre, termine evocativo dalle antiche origini che indica una delle più importanti famiglie femminili. Il pioniere fu il corso  Francois Coty, personaggio poliedrico che da Ajaccio si trasferì a Parigi, il quale dopo qualche anno di pratica presso un farmacista iniziò a creare i propri profumi. Uno dei suoi bouquet di maggior successo segnò indelebilmente il quadro della profumeria moderna, tanto da portare alla nascita di questa nuova famiglia olfattiva: Chypre del 1917. In realtà l’intenzione di Coty era quella di creare una fragranza evocativa e suggestiva di voluttà di Cipro, isola natìa di Venere, all’epoca meta vacanziera dell’alta società parigina. Per poter essere definita chypre occorre che la composizione presenti delle caratteristiche fondamentali, ovvero delle costruzioni olfattive connotate dal raffinato contrasto tra l’iniziale freschezza degli agrumi, accompagnata dalle seduttive note dei fiori, insieme all’oscurità penetrante e sensualissima del muschio di quercia.  Tali costruzioni olfattive presentano un candore di partenza  cui subentra una inusitata sensualità.
·         D1 - Chypre
·          D2 - Chypre Floreale
·          D3 - Chypre Floreale Aldeidica
·          D4 - Chypre Fruttata
·          D5 - Chypre Verde
·          D6 - Chypre Aromatica
·          D7 - Chypre Cuoiata


Boises o legnosi : caratterizzati dalle note di legni pregiati come il cedro o il sandalo o conifere come il pino o il cipresso, o profumi che ricordano erbe di foresta come il patchouli o il vetiver. Spesso questi profumi sono introdotti da note aromatiche o agrumate
·          E1 - Legnosa
·         E2 - Legnosa Agrumata Coniferosa
·         E3 - Legnosa Aromatica
·         E4 - Legnosa Speziata
·         E5 - Legnosa Speziata Cuoiata
·         E6 - Legnosa Ambrata
·         Legnosa Marina
·         Legnosa Fruttata
·         Legnosa Muschiata

Orientali o Ambrati: l’incantesimo degli incensi risale ai primordi dell’umanità, che da cinquemila anni cerca di mettersi in contatto con la propria natura spirituale. E’ quanto mai lungo l’elenco delle popolazioni che da secoli impiegano (Ebrei, Egizi, antichi Greci e Romani) durante le loro cerimonie sacre e riti religiosi: ingredienti preziosissimi come resine e balsami che essudano come lacrime cristalline dai tronchi degli alberi. La firma olfattiva dei profumi orientali è data dalla mirra, incenso, benzoino, labdano e storace. Il termine stesso profumo deriva dal latino “per fumum” attraverso il fumo, praticando per l’appunto un rimando verso questa pratica ancestrale. In tali composizioni orientali che ritroviamo declinata sia al maschile che al femminile, troviamo l’avvolgente vaniglia, il canforato patchouli, le spezie esotiche, l’ambra. Il quanto mai celebre Habanita di Molinard del 1921 fu definito come “le parfum pour cigarettes” perché si diceva che nascondesse l’odore di tabacco delle prime sigarette fumate dalle donne peccaminose dell’alta società. Di quegli anni è anche Shalimar leggendario successo di Jacques Guerlain nel 1925  sull’onda dell’emozione suscitata in lui da una favola orientale.
·         F1 - Ambrata Floreale Legnosa
·         F2 - Ambrata Floreale Speziata
·         F3 - Ambrata Leggera
·         F4 - Ambrata Agrumata
·         F5 - Semi Ambrata Floreale
·        F6 - Ambrata Floreale Fruttata     

Cuirs: le note di cuoio sono tornate in auge in questi ultimi anni con l’idea di riprodurre l’odore virile della pelle non conciata o per descrivere le sostanze usate per la concia. Vengono riprodotte quindi dalle note secche ed amare,intense ed affumicate che si ricrea con materie prime di origine vegetale, attraverso la corteccia di betulla ricca di tannino, il costus, il rizoma di Calamus (già usato dagli antichi egizi nella preparazione del kyphi). Sono spesso accompagnate da note floreali. L’odore tipico del cuoio è spesso ricreato in laboratorio con molecole di sintesi: la più usata ‘ l’isobutiquinoleina, mentre altre generano sfumature più delicate e vellutate che ricordano la pelle scamosciata.
·         G1 - Cuoiata
·         G2 - Cuoiata Floreale
·         G3 - Cuoiata Tabaccata
Es: The Knize Ten 1925, Kouros YSL1981, Cuir de Russie di Chanel, Eau D'Hermes di Hermes, Jolie Madame di Pierre Balmain, Vendetta Uomo di Valentino.
http://www.esperia-rp.net/wiki/images/0/02/Arbre_02.png







[1] http://it.wikipedia.org/wiki/Famiglie_olfattive

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